Questa analisi delle strategie per il Blackjack si conclude con i metodi che si è deciso di includere nella categoria dei Sistemi Avanzati, particolarmente indicati per i giocatori più esperti e ferrati. Data la particolare complessità di queste metodologie e l'elevato livello di impegno necessario alla comprensione dei consigli contenuti nelle prossime pagine, il pubblico cui si indirizzano potrebbe essere nettamente più ristretto. Per molti ma non per tutti, si potrebbe riassumere prendendo in prestito le parole di un antico slogan pubblicitario.
In particolare, prima di misurarsi con queste metodologie è meglio provare studiare prima le strategie appartenenti ai Sistemi Base e ai Sistemi Medi. Superata questa fase, sarà probabilmente più semplice passare al livello successivo. Infatti, lo studio di queste soluzioni potrebbe rivelarsi abbastanza costoso in termini di tempo e oltretutto è facile comprendere che imparare una strategia non equivale a diventare imbattibili al tavolo da gioco. La prudenza prima di tutto.
Hi - Opt 1 e 2: i più complessi sistemi di conteggio in circolazione
- Come anticipato nel titolo e in alcune delle precedenti pagine, nella sezione dedicata ai Sistemi di livello avanzato verranno illustrate le modalità di applicazione di un paio di tecniche per il conteggio delle carte. Entrambe le versioni di sistema Hi - Opt rappresentano delle soluzioni che hanno spinto i casinò a introdurre delle contromisure apposite grazie a cui ostacolare i giocatori. Non è un luogo comune, infatti, la considerazione di chi sostiene che contare le carte oggi è un'attività molto più difficile che in passato. Fino agli anni sessanta, infatti, certe tecniche erano alla portata di pochissimi eletti e anche i gestori dei casinò hanno ignorato i reali pericoli di questo fenomeno per le proprie finanze. Tuttavia, la reazione delle case da gioco è in seguito arrivata e per questo motivo c'è sempre più bisogno di soluzioni affinate e al passo coi tempi. L'Hi Opt 1 e 2, rappresentano esattamente una risposta per questo genere di esigenze, fermo restando il fatto che ormai croupier e addetti alla sicurezza dispongono di metodi molto moderni per individuare chi conta le carte.
- Esaurita la tematica del conteggio e delle tecniche a esso associate, completeremo anche il discorso relativo alle progressioni. L'occasione per il definitivo approfondimento di quest'argomento verrà offerta, in particolare, dalla descrizione della montante D'Alembert e del cosiddetto Kelly Criterion. Contestualmente, ci sarà anche l'opportunità per tirare un po' le somme e pervenire a delle conclusioni sull'uso di montanti nel gioco del Blackjack e di altri strumenti del genere. Infatti, a coronamento di tutto il discorso avviato nel corso di queste tre sezioni, si proverà a fornire una risposta al dilemma della scelta tra una montante in perdita e una montante in vincita. Non si tratta di una questione puramente semantica, ma ha invece delle precise (e talvolta pesanti) ripercussioni sull'esito delle partite.
Anche se di fatto non esiste una progressione che, nella totalità dei casi, sia sempre migliore di tutte le altre, blackjack2k.com tende a ritenere più valida la tesi chi sostiene che sia preferibile l'uso di montanti in vincita piuttosto che di quelle in perdita, per una serie di motivazioni che verranno esplicate al momento opportuno. A questo punto, i lettori avranno a disposizione un bagaglio di conoscenze relativo alle strategie per Blackjack molto ampio, ma ciò non deve farvi cullare troppo sugli allori: i giocatori di tutto il mondo, infatti, non smetteranno mai di produrre schemi di gioco e strategie sempre nuove, quindi il consiglio è di continuare a informarsi, a leggere attingendo da fonti sempre diverse: solo così potrete tenere il passo coi tempi. Ovviamente, una volte apprese tutte queste tecniche nessuno dovrà sentirsi invincibile: in qualsiasi gioco d'azzardo, ogni partita è imprevedibile e l'applicazione di una metodologia non sarà mai in grado di far vincere con certezza.