Una tecnica leggermente più complessa è costituita dal cosiddetto Hi-Lo, chiamato anche livello uno di conteggio. Questo sistema di conteggio appartiene alla categoria dei conteggi bilanciati e quindi il conto iniziale sarà di zero e anche al termine del mazzo si dovrà avere lo stesso valore. Pur conservando l’intrinseca semplicità del KO, l'Hi-Lo risulta al contempo meno impreciso.
La paternità dell'ideazione e della realizzazione di questa tecnica per Blackjack è unanimemente attribuita a Harvey Dubner, un ingegnere e matematico originario dello Stato del New Jersey che mise a punto tale soluzione già nel 1963. Noto al pubblico anche come Sistema dei più e dei meno, l'Hi-Lo rappresenta sostanzialmente una versione più elaborata e migliorata del Ten Count, il metodo inventato da Edward Thorp, uno dei più celebri studiosi e teorici in materia di Blackjack professionale.
Come contare le carte con l'Hi-Lo
Con il metodo Hi-Lo le carte dal 2 al 6 valgono +1, le carte dal 7 al 9 non cambiano il running count in quanto valgono zero e le restanti carte (dal 10 all’Asso) valgono -1: come è facile notare, in questo caso l’unica differenza rispetto al KO è nel valore del 7, per il resto è tutto uguale. La denominazione Hi-Lo deriva dal fatto che, come del resto accade in altri sistemi di conteggio, il giocatore deve puntare poco o astenersi dal gioco se il conteggio è basso (Low, in inglese) e aspettare il raggiungimento di un conteggio alto (High, in inglese). Secondo le statistiche, utilizzando il sistema di conteggio Hi-Lo in partite con un solo mazzo di carte, il giocatore ha un vantaggio pari allo 0,5% per ogni carta alta in più rimasta nel mazzo: ciò significa che un conteggio di +4 darà origine ad un vantaggio per il giocatore pari al 2% (cioè 4x0,5%), percentuale che a sua volta andrà decurtata dell’ammontare dell’House Edge. Ovviamente anche in questo caso è necessario che il running count venga diviso per il numero di mazzi in modo da ottenere il True Count.
Benefici e difetti
Come già precisato, rispetto al Ko con il metodo Hi-Lo il conteggio delle carte diventa un compito più impegnativo, ma questo difetto è compensato dal vantaggio di una maggiore precisione. Il beneficio derivante dall'uso di un sistema di conteggio per Blackjack è riassumibile in modo piuttosto rapido. Un valore di conteggio alto, infatti, è in grado di segnalare al giocatore che, a un certo punto del gioco, nel mazzo c'è abbondanza di carte alte: sulla base di questo ragionamento, ci potrebbero essere probabilità più alte di mettere a segno un Blackjack e di raggiungere un punteggio comunque tra i più alti anche con delle carte di partenza che non sono molto buone. Allo stesso modo, un running count basso equivale a dire che nel mazzo sono rimaste poche carte di valore alto, quindi si potrà contare su delle probabilità di vincita minori. Inoltre, bisognerà prestare attenzione a un altro fattore: il metodo di conteggio Hi-Lo diventa via via più affidabile man mano che diminuiscono le carte rimanenti nel sabot.
Da ciò è possibile trarre alcune conclusioni: e cioè che quando dal mazzo è stato estratto un numero esiguo di carte il metodo Hi-Lo può risultare poco attendibile, quindi potrebbe essere necessaria una maggiore cautela nel gioco o, nel caso più estremo, potrebbe rappresentare una scelta abbastanza razionale anche evitare di giocare nelle mani iniziali, pure in presenza di un running count favorevole. In alternativa, in questi casi diventa ancora più importante imparare a utilizzare gli schemi che danno vita alla Basic Strategy, anche se di fatto i principi di questa metodologia possono tornare utili non solo nelle prime mani, ma anche nel resto delle partite.